TERRA: un profondo atto di fedeltà verso se stessi

Domenica 17 novembre abbiamo fatto il primo incontro del percorso danzare gli elementi della natura per riconnettersi con il proprio Universo interiore.
Abbiamo danzato la terra e celebrato la sua meravigliosa Potenza nella stabilità del ciclo della vita.
Dai nostri semini sono emerse radici che nutrite e protette dalla terra, madre amorevole, si sono trasformate in meravigliosi alberi desiderosi di vita, desiderosi di raggiungere il cielo.
Abbiamo scoperto che l’ombra e il buio presenti nella terra non sono necessariamente negativi, ma sono l’inizio di un meraviglioso viaggio alla ricerca della fedeltà verso noi stessi.
Fiducia, fedeltà, Costanza, determinazione, sostegno, resilienza, stabilità, presenza, pazienza, sono alcune delle parole uscite oggi dalle nostre danze.
La danzaterapia ha lo scopo di fare spazio a ciò che c’è già in noi, cercando di essere testimoni senza giudizio del processo continuo della vita.
Si allena la presenza al momento presente e la fedeltà a ciò che in quel momento si sta vivendo cercando di non giudicarlo ma semplicemente di testimoniarlo, dandogli l’importanza che merita.
Nella danzaterapia non si insegue nessun modello, non si indossa l’abito di nessuno, ma si crea un abito su misura, costituito dai propri vissuti e dalle proprie sensazioni.
Si va a cercare di portare alla luce quelle parti di noi che non sono state viste, riconosciute, apprezzate, celebrate, onorate..
spesso queste parti sono nascoste ai nostri stessi occhi, non perché siano negative, anzi a volte sono vere e proprie risorse, ma semplicemente perché non sono state comprese dalle persone intorno a noi e successivamente da noi stessi.
Viviamo in una realtà che ci propone costantemente modelli da seguire e in ogni cosa che viene fatta, dalla più spirituale alla più concreta, ci viene chiesto di adeguarci ad un modello, di raggiungere un certo risultato, di essere qualcosa che spesso non siamo e di vestire un vestito che spesso nemmeno ci sta comodo. Una continua rincorsa alla performance migliore..
Ma tutto questo non ci renderà mai felici perché anche se riuscissimo ad incarnare quel modello stiamo comunque tradendo noi stessi.
Quindi il mio invito è quello di allenarci a questa fedeltà, allenarci alla verità e alla presenza a noi stessi. Allenarci a non giudicare giusto o sbagliato ciò che sentiamo, ma onorarlo perché se esiste un sentire allora vuol dire che siamo vivi e vitali.
E allora la vita diventa una danza in continuo divenire e oggi non sarà mai uguale a ieri e nemmeno uguale a domani.
In questo percorso dedicato agli elementi della natura lo scopo è quello di sperimentare le qualità di movimento e le energie proprie di questi elementi, lasciando che la loro essenza entri nei nostri corpi e risuoni con quelle identiche parti che già esistono in noi.
Queste esperienze di movimento non solo ci riconnetteranno con noi stessi, ma ci permetteranno di imparare uno strumento di riequilibrio delle nostre energie interiori.
Spesso siamo sbilanciati in uno o più elementi e come in tutte le cose il troppo è il troppo poco potrebbero creare qualche disagio.
Attraverso la danza posso bilanciare e ritrovare un equilibrio.
Ringrazio le persone che hanno partecipato oggi con grande apertura di cuore e grande fiducia nel processo che la danza ha il grande merito di attivare.
Grazie ai nostri corpi che hanno permesso alle nostre verità di emergere e grazie alle nostre menti che nonostante i pensieri ci hanno permesso di sentire e vivere l’esperienza.
Vi aspetto al prossimo appuntamento dell’ELEMENTO ACQUA, maestra di fluidità e di adattabilità.
L’acqua, fonte e SORGENTE di VITA, attraverso il suo incessante fluire, ci porterà ad esplorare il mondo delle EMOZIONI.
Domenica 26 GENNAIO dalle 10.00 alle 12.00
Presso la Palestra Olistica Fiore del Risveglio in via Fermi 12 Vedano al Lambro.
Info e prenotazioni
3284075886 ilaria_danzadelventre@virgilio.it

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